Dott.ssa Teresita Hazurun
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La Dott.ssa Teresita Hazurun, avvocato, venne rapita alle 11,00 della mattina di sabato 20 Novembre 1976. Fu prelevata dal capo della Polizia in persona e non fece alcun tentativo di resistenza, pensando che la sua presenza fosse richiesta per assistere professionalmente un detenuto.

La Dott.ssa Hazurun fu sottoposta alle solite torture (pestaggi e pungolo elettrico) e anche ai nuovi metodi che aveva già visto praticare su altri, come "la sepoltura", che ha descritto nella sua testimonianza. Venne condotta agli uffici dei Servizi Segreti di Stato di Calle Belgrano, nella città di Frias, provincia di Santiago del Estero.

Il 22 Novembre (lunedì) alle otto di sera, due persone la portarono in una stanza dietro gli uffici. Cominciarono a prenderla a pugni sullo stomaco e in faccia. Fu interrogata da Musa Assar (che lei riconobbe dalla voce.)

Le chiesero informazioni sul suo ex compagno, Hugo Libaak: che cosa faceva, chi incontrva. Dato che non riuscivano a farla parlare, la fecero sdraiare su un letto e applicarono le scariche elettriche a varie parti del suo corpo.

Quando i rapiti arrivavano agli uffici venivano sepolte fino al collo in fosse scavate nel terreno, a volte per quattro giorni o più, fino a che non chiedevano di essere tirati fuori perchè avevano deciso di parlare. Venivano tenuti così con il sole o con la pioggia, senza cibo nè acqua. Quando li tiravano fuori dalle fosse (venivano sepolti nudi) erano pieni di piaghe e di punture di insetti. Da lì erano portati alla camera della tortura (la porta accanto era quella della stanza dove viveva il torturatore) .

I prigionieri dicevano che il torturatore era il capitano della Fanteria Rurale. Aveva uno strumento di tortura chiamato il `telefono' (un pungolo elettrico che veniva applicato contemporaneamente alle orecchie ai denti.)

[Rapporto n° 1127. Dott.ssa Teresita Hazurun]

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